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Pubblicato il: Marzo 9, 2022
Caporalato, Basile: “Indagine Procura di Nocera racchiude tutti i mali dello sfruttamento in agroindustria”
“Quanto scoperto dalle indagini dei Carabinieri e dalla Procura di Nocera Inferiore, racchiude tutti i mali dello sfruttamento lavorativo nella filiera dell’ agroindustria in Campania. Negazione dei diritti essenziali, turni massacranti e paghe da fame“. È il commento della segretaria generale Flai-Cgil Campania e Napoli, Giovanna Basile, all’indagine della Procura della Repubblica di Nocera Inferiore, che ha portato agli arresti domiciliari due imprenditori conservieri dell’agro nocerino sarnese.
“Il fatto che tra i lavoratori di questa azienda ci siano anche italiani, non deve stupire. Il caporalato – ha detto Basile – è un fenomeno che non guarda in faccia alla nazionalità o al colore della pelle. I padroni se sono sfruttatori, sfruttano tutti, senza distinzioni. E a farne le spese, come ci raccontano le indagini, sono stati anche i consumatori e le aziende sane, che hanno dovuto subire la concorrenza sleale di chi ha immesso sul mercato pomodoro egiziano spacciandolo per locale. Noi, – ha concluso – continueremo a denunciare, come abbiamo sempre fatto, con il sindacato di strada portando a conoscenza dei lavoratori i propri diritti, che spesso non denunciano questi episodi di sfruttamento per timore di perdere anche quel poco di lavoro“.